L'edificio è composto da una unità immobiliari e costruito negli anni 50' con la tipologia costruttiva dell'epoca: mattone pieno e rivestimento esterno di intonaco,copertura a falde con tavelloni su travi in legno e coppi. Impianto autonomo per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
La classe energetica in partenza G
Attraverso la diagnosi energetica mirata sul sistema edificio impianto abbiamo potuto individuare i migliori interventi possibili per efficientare al massimo il condominio.
Gli interventi previsti sono stati la coibentazione a cappotto esterno con 14 cm di polistirene espanso, sostituzione di tutti gli infissi con nuovi dotati di vetrocamera , nuovo sistema ibrido per riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria. Impianti fotovoltaico e batterie di accumulo.
L'insieme di tutti gli interventi previsti in diagnosi ha portato come beneficio un drastico innalzamento della classe energetica fino al raggiungimento della classe A1 , tipico della case di nuova costruzione.
Una riduzione cosi elevata dei kWh annui permette un risparmio energetico maggiore del 85% rispetto lo stato iniziale con una riduzione di inquinanti e di CO2
L'indice di prestazione energetica è variato da 459 kWh/m2 a 68 kWh/m2
Nel locale tecnico era installata una caldaia pensile funzionante a gas metano di potenza 32 kW a camera stagna. La produzione di acqua calda sanitaria attraverso con sistema rapido incorporato nel generatore.
I corpi scaldanti esistenti sono in ghisa senza valvole termostatiche per la regolazione della temperatura in ambiente
Il nuovo sistema ibrido previsto in progetto è costituito da una pompa di calore che viene coadiuvata da una caldaia murale alimentata a gas metano di potenza 24 kW
i corpi scaldanti sono stati dotati di valvole termostatiche autoazionate ed è stato installato un cronotermostato di classe V per la gestione del nuovo sistema ibrido.
Impianto fotovoltaico di potenza 6,30 kW di picco e batterie di accumulo da 20 kWh